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Stalin
Nel 1924, con l'ascesa di Stalin, l'Unione Sovietica iniziò una fase di profonda trasformazione. Stalin abbandonò la Nuova Politica Economica (NEP) e riaffermò il controllo dello Stato sull'industria, avviando un rapido processo di industrializzazione. Questo portò alla costruzione di opere pubbliche e trasformò la Russia in una potenza industriale, ma al contempo, le condizioni dei lavoratori peggiorarono drasticamente. Inoltre, lo Stato prese possesso delle campagne attraverso collettivizzazioni forzate, con conseguente deportazione e uccisione di molti contadini. Questo periodo segnò l'instaurazione di una dittatura del Partito Comunista in URSS, caratterizzata da severe repressioni politiche e umane, come le condanne a morte e le deportazioni nei gulag siberiani.
Le dittature degli anni Trenta
Negli anni '30, si assistette alla nascita di dittature anche in molti Paesi dell'Europa dell'Est, come Ungheria, Bulgaria e Iugoslavia. In Croazia, emerse un'organizzazione nazista che perseguiva l'indipendenza dalla Jugoslavia. In Austria, governava un unico partito e i nazisti riscuotevano crescente consenso.
I Fronti popolari
I movimenti di estrema destra suscitarono preoccupazione tra i democratici e i partiti socialisti. Stalin, in sintonia con i comunisti europei, formò i Fronti Popolari, coalizioni tra comunisti, socialisti e democratici. In Francia, il Fronte Popolare vinse le elezioni del 1936, ma dopo un anno il potere passò ai conservatori.
La Spagna e il generale Franco
In Spagna, nel 1931, nacque una repubblica democratica, ma nel 1936 scoppiò una guerra civile che portò alla vittoria del generale Franco, che instaurò una dittatura.
Il Medio Oriente gestito da Francia e Regno Unito
Dopo la Prima Guerra Mondiale l'Impero ottomano si dissolse. La Società delle Nazioni incaricò Francia e Regno Unito di preparare i territori all'autonomia ma questo non avvenne. Le due potenze sfruttarono solo la situazione.
Nel 1917, la Gran Bretagna favorì l'insediamento di una comunità ebraica in Palestina, portando a scontri con le popolazioni locali. Inoltre, negli anni '30, le persecuzioni contro gli ebrei in Germania spinsero molti ebrei a trasferirsi in Palestina, aumentando le tensioni locali.
La Cina e il Giappone
In Cina, nel 1921, Mao Zedong fondò il Partito Comunista Cinese e iniziò uno scontro con il nazionalista Chiang Kai-shek.
La crisi del 1929, fece trionfare il nazionalismo anche in Giappone. Con l'appoggio degli industrialie, per ottenere risorse naturali, il Giappone conquistò parte della Cina.
Nel 1936, il Giappone si alleò con la Germania, consolidando ulteriormente il proprio regime autoritario.
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