La risposta della Chiesa di Roma alla Riforma non si fece attendere. Spinti da questo evento traumatico i cattolici avviarono una imponente opera di rinnovamento, chiamata dagli storici Controriforma o Riforma cattolica, che si sviluppò secondo tre idee cardine: restaurare la propria organizzazione, rimettere ordine nella dottrina e convocare un Concilio ecumenico che passò alla storia con il nome di Concilio di Trento essendosi tenuto in questa città.
Il Concilio, convocato nel 1545 (terminò nel 1563) anche grazie a Carlo V che sperava di far tornare la pace nell'impero, non portò alla riconciliazione tanto desiderata ma servì alla Chiesa per riaffermare il suo nucleo dottrinale.
Un altro obiettivo della Chiesa fu la riforma morale. Questa fu sviluppata partendo dal rafforzamento del ruolo pastorale dei vescovi e mobilitando gli ordini monastici. Accanto a quelli più antichi, ne furono fondati molti altri come i filippini di San Filippo Neri o la Compagnia di Gesù di Ignazio di Loyola che si impegnò in un grande slancio missionario che li portò a predicare sia nelle terre passate alla Riforma (l'intera Austria fu "riconquistata"), sia in terre lontane come la Cina e l'America.
Materiali e risorse varie
www.123scuola.com